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Nell’ambito delle revisioni della Direttiva 2003/87/CE c.d. Direttiva EU ETS, è stato creato un nuovo meccanismo per lo scambio di emissioni, separato ma parallelo rispetto all’attuale EU ETS. L’ambito di applicazione di questo nuovo meccanismo include le emissioni relative alla combusione dei combustibili e dei carburanti immessi in consumo nei settori riportati nell’Allegato III della Direttiva 2003/87/CE.

Seppur l’ETS2 entrerà nel pieno della sua operatività nel 2027, il monitoraggio e la comunicazione delle emissioni da combustione dei combustbili immessi in consumo, rientrano tra le attività già richieste nel 2025. La procedura attuale di Monitoraggio, Rendicontazione e Verifica (MRV), insieme a tutti i processi associati, è nota come ciclo di conformità ETS.

Ogni soggetto regolamentato nell’ambito dell’EU ETS2, dovrà essere in possesso di un’autorizzazione all’esercizio delle attività incluse nell’EU ETS2 entro il 1° gennaio 2025, nonché di un Piano di Monitoraggio (PDM) da presentare entro il 30 settembre 2024.

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